Domaine Jean Dauvissat si estende su 22 ettari di vigneti distribuiti in 53 parcelle e 7 comuni della denominazione Chablis, un mosaico che permette di esprimere al meglio le diverse sfumature del terroir della valle del fiume Serein.
La filosofia della cantina è chiara: lasciare che il terroir si esprima. Gli interventi in vigna sono minimi e mirati, con rese contenute, potature selettive e concimazioni organiche ridotte. Dal 2011 non vengono più utilizzati diserbanti o insetticidi, e dal 2018 il Domaine ha introdotto pratiche di biodinamica per preservare la vitalità dei suoli e la salute delle viti.
Il lavoro quotidiano prevede la cura del terreno con trinciatura dei tralci, semine per la copertura vegetale invernale e compostaggio naturale a base di letame bovino. Tutto questo consente di ottenere vini autentici, minerali ed eleganti, fedeli alla tradizione di Chablis e rispettosi dell’equilibrio naturale della vigna.
Come Ulisse questo vino macerato, ma non troppo acuto, dispiega le vele lungo un viaggio fatto di mare, sale, scogli e frutta bianca. Una meraviglia epica che purtroppo non viene più prodotta dalla cantina. Insieme ad Ulisse è andata oltre le colonne di ercole.
Height of Arrows si distingue per il suo sapore unico, semplice ma molto convincente.
Io l’ho ricomprato, nonostante il mercato di questo settore sia fiorente.
Top! Da provare!